martedì 27 dicembre 2011

Galleggio

Galleggio...
non è facile, le onde forti, cattive, impetuose mi sovrastano, ma galleggio...
I loro sorrisi, il loro vociare mi riempiono i polmoni d'aria e galleggio...
Torno a scrivere, perchè ho nostalgia della prima telefonata del mattino, che spesso si concludeva con la sua voce
dolce tendente un po'al rimprovero:
"Ieri non hai scritto dei miei Amori Grandi? Sai che mi piace quando racconti delle mie Uvette?"
Scrivo, mentre cerco di galleggiare.

mercoledì 26 ottobre 2011

Ci piace andare in montagna con gli amici, organizzare, fare le carovane e vedere un sacco di nanetti che giocano insieme, ma anche stare soli ogni tanto non fa male...sabato ci siamo alzati, senza tempi dettati da nessuno e siamo andati alla scoperta di Malga Tuff...nominata da tutti e da noi mai vista! Ne è valsa la pena, davvero carina.
40minuti partendo dai laghetti di Fiè, poco sopra Bolzano, all'andata lungo il sentiero al ritorno lungo la strada forestale. Camminata da tutti, Uvetta compresa, mano nella mano, facendo la catena, come la chiama Uva, cantando le canzoni dell'autunno, delle foglie colorate, giocando al "Cosa metto in valigia", ridendo, guardando gli animali... insomma un po' lo stile Mulino Bianco, quello che quando lo leggo mi fa un po' ridere e un po' non ci credo, ma vi assicuro che sabato mi è parso di sentire realmente la magia.






mercoledì 19 ottobre 2011

Vestiamoci tutti

Sommersa da scatole, sacchetti, profumini antitarme e tutto il resto...è la storia di tutti gli anni e tutti gli anni mi riprometto di prendermi un giorno di ferie per sbrigare tutto con un po' di calma, invece mi ritrovo a farlo di sera, fino a tardi...sì perchè sono un po' perfettina, metto tutto nei sacchettini, lavato stirato, diviso per taglia, nelle scatole....In più molte scatole partono e arrivano, perchè tra amiche con bimbi più grandi e più piccoli, ci passiamo le cose, una cosa fantastica, visto che i bimbi alla fine i vestiti li usano davvero poco ed è un peccato non riutilizzarli. E così Uva è vestita da N, ed Uva veste L, che contemporaneamente veste Uvetta, che passa le cose a I...per non parlare delle cose neutre senza rosa in giro, pizzi o merletti che vanno al cuginetto....capito perchè passo le serate tra le scatole? Qui è attivo un mercato vestiario...

mercoledì 12 ottobre 2011

Più posti per Uvetta

Ok, consegnato tutto! Dopo aver passato le ore al telefono con l'ufficio istruzione della Provincia, aver fatto amicizia con la dipendente, che in modo simpatico per un po' di volte mi ha risposto: " Non so proprio dirLe, la richiamo domani!" possiamo dire ufficialmente che Uvetta è stata iscritta alle scuole materne! Noooooo, non è un errore grammaticale, non è che per sbaglio ho messo il plurale, invece che il singolare, nooooooo, è proprio piú di una la domanda che abbiamo consegnato! Eh sí, perchè noi le cose semplici mai, anzi piú sono complicate piú ci cercano. Alla scuola materna di Uva, quella stupenda, quella con il giardino spettacolo, l'orticello, le maestre super, che salutiamo dalla finestra perché è di fronte a casa, è al completo: a gennaio non c'è posto.
Almeno che qualcuno non si ritiri, non si trasferisca e vada da qualche altra parte! Inutile dire che stiamo incrociando non solo le dita, ma ogni parte del corpo, dovremo essere i primi in graduatoria dovesse succedere il miracolo! Intanto, dopo che la signorina della provincia ha dato l'ok, la domanda è stata consegnata anche in un'altra scuola ( di ripiego), perchè a gennaio Uvetta da qualche parte deve andare...perchè il nido le sta stretto ormai, perché guarda i piccoli e dice:" Perchè non parli tu?" (non le risparmia a nessuno la nanetta), perchè è pronta, ha voglia...ed anche noi abbiamo un sacco di voglia di risparmiare 350 euro di nido al mese!
Intanto le maestre di Uva secondo me a breve studieranno delle turistiche per non incontrarmi nell'atrio: temo che stiano iniziando ad evitarmi con tutto quello che le stresso rispetto a situazione numerica, ritiri, trasferimenti...Idea: e se facessi trovare dei topi morti nell'armadietto di alcuni bimbi con le mamme meno simpatiche? Magari decidono che la scuola super non è poi super e se ne vanno!!!!

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giovedì 6 ottobre 2011

Le Uvette e la corsa

"Uva, mi spiace, non possiamo andare al parco oggi, siamo obbligate ad andare a casa perché arriva l'idraulico ad aggiustare la doccia!"
"Obbligate mamma?"
"Eh sì Uva!"
Sotto casa incontriamo il Papo, che torna dal lavoro.
"Ciao Papo, dove vai?"
"Mi preparo per andare a fare una corsetta Uva!"
"Sei obbligato ad andare a correre Papo?"
"No!"
"E allora perché non aspetti tu l'idraulico che noi andiamo al parco?!?"


"Ciaooooooooo Papo, dove sei stato?"
"A fare una corsetta Uvetta"
"Sei ben un furbetto tu!"

Son donne, è inutile, è nel DNA che un pochino stressino gli uomini fin da nanette! :-)




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martedì 4 ottobre 2011

Pensiero

Ho solo 5 minuti e vorrei scrivere molte cose, pubblicare le foto del fine settimana spettacolo vissuto tra i monti, ma ora no! Ora il pensiero è un altro. Il mio pensiero è per chi domani conclude una battaglia, una battaglia non da poco, che ha portato a momenti duri, che rimarranno impressi nella mente e nel cuore di tutti noi. Una battaglia che fa parte di una guerra che vinceremo!!!! BRAVA per la tua dignità ed il tuo coraggio, la tua forza ed il tuo spirito! sei sempre stata esempio di vita ed ora lo sei ancora di piú!

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venerdì 30 settembre 2011

Serata club

Martedì uscita di club...ne ho già parlato un po' di volte...6 amiche, tutte con nanetti, che una volta al mese e mezzo mollano pupi e papi e si incontrano per un boccone e quattro chiacchiere. Questa volta una semplice pizza, ma mille novità: c'è chi apre cantiere e costruisce la casa dei sogni, c'è chi in cantiere ha messo qualcos'altro e tra due settimane avrà un terzo frugolotto tra le braccia; chi ha voglia di rientrare al lavoro e chi al lavoro ha qualche problema; chi ha iniziato gli inserimenti al nido o alla materna e chi attende speranzoso un posto alla materna... A distanza di un mese e mezzo ci vorrebbero due sere almeno per raccontarsi tutto...perfortuna nel mezzo esiste anche il telefono!!!

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domenica 25 settembre 2011

"Autunno estivo"

Si cercano castagne per i lavoretti alla scuola materna,
Si raccolgono mele nei campi del nonno bis e si trovano nidi di uccellini appena migrati,
Si curiosa nelle scatole in garage per capire che vestiti si hanno e da quali lasciarsi catturare nelle belle vetrine allestite a nuovo,
Si fa buio velocissimo e si torna a cenare presto...è arrivato l'autunno...
Ma intanto continua una piacevole temperatura,
ci si veste a strati per spogliarsi e rivestirsi mano a mano che passano le ore del giorno,
Si fanno le merende in terrazzo dagli amici
e si continuano i giochi al parco in pomeriggio...
Settembre sta correndo davvero veloce!








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martedì 20 settembre 2011

Misteri

"Mamma, facciamo una corsa?"
"Uva, che ne dici...conto fino al tre, tu corri più veloce che puoi ed io cronometro quanto ci metti?"
"Ok"
Fiuuuuu, scampata bella! Le mie gambe non avrebbero retto!!!
Mi chiedo: ma com'è che in casa c'è chi corre 21 km e dopo poche ore è già fresco come una rosa, e c'è chi invece fa un'ora di corso di ginnastica ed il giorno seguente non riesce neanche a sfidare una quatrenne? Non c'è muscolo del mio corpo che non urli pietà!


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mercoledì 14 settembre 2011

Comune mortale

Son dovuta uscire dall'ufficio prima, per correre a farmi salvare da chi non vedo mai volentieri, per passare 45 minuti a bocca aperta ed uscire con un preventivo da lacrimuccia e due prossimi appuntamenti. Ne è valsa la pena però... questa sera ho mangiato cose solide senza il terrore, che da una settimana mi perseguitava, di deglutire pezzi di denti ed in più con l'idea che il mio nuovo dentista sia davvero un personaggio da imitare. Mi ha detto che lavorerà solo tre settimane al mese, perchè ha capito che è giusto riposare e dedicarsi del tempo...una settimana ogni tre...dodici all' anno di ferie...cosa che ogni comune mortale NON può normalmente fare...ma lui sì! E così,mentre mi curava il dentone, senza anestesia, perchè so che mi urlerete addosso ma io preferisco un po' di dolore all'avere mezza faccia paralizzata per ore, beh insomma mentre ravanava nella mia bocca, sognavo a cosa mi piacerebbe fare se avessi una settimana al mese libera ed un budget come quello che credo abbia il mio nuovo dentista. Credetemi non ho avuto nessunissima difficoltà a sognare dove andare...come vorrei ogni tanto non essere un comune mortale!

martedì 6 settembre 2011

Si riparte

La prendiamo ancora in giro mia sorella ed io la nostra mamma, quando pensiamo al primo giorno di ogni anno scolastico...Il tutto veniva vissuto come un evento: ci vestiva di nuovo, molte volte uguali altrimenti litigavamo e la sera telefonavamo ai nonni per raccontare come era andato l'inizio!
Beh, ieri ho capito che alla fine il detto: "Tale madre, tale figlia!" qualcosa di vero lo ha! Mi sono trovata a vestire le Uvette bene, nulla di nuovo e soprattutto nulla di uguale (preservo Uvetta dalla rottura di vestirsi per anni di fila con vestiti identici), ma bene. Ho fatto codini e treccine e ho assecondato il fatto che si portassero dietro mezza casa: "Perchè lo faccio vedere alla mia amica che é un sacco che non la vedo!"
Erano davvero felici di tornare a scuola, il Papo ed io un po' meno di rientrare in ufficio, ma siamo pronti ad affrontare il lungo inverno pensando alla neve, alle gite, agli scii... Insomma pensieri belli per consolarci dopo il rientro dalle ferie!!!

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lunedì 29 agosto 2011

uvetta e l'aria marina

"Uva cosa vuoi scrivere sulle cartoline per i tuoi amici?"
"Ciao, sono al mare, mi diverto, vado con la canoa al bar dentro la grotta."
"Wow bello e tu Uvetta?"
"Ciao, io sono al mare e tu no!"

Uvetta assiste ad una mia operazione di disboscamento affinché non giri voce che in spiaggia si é avvistato l'orso bruno.
"Perchè ti togli i peli mamma?"
"Perchè sono brutti!"
4 secondi di silenzio riflessivo per lei e preoccupante per me e...
" Poi te li rimetti vero?"




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Location:Italia

giovedì 25 agosto 2011

Il bello...


Negli ultimi anni sto imparando a godere delle piccole cose, a trovare motivo per sorridere ogni giorno, a ringraziare e a ritenermi fortunata per quello che ho. Attenzione, ho detto sto imparando, mi impegno, ma rimango in fondo una lamentosa...solo che avere il Papo vicino, nonchè "mister ottimismo, sorrido al mondo che mi sorride, buongiorno per tutto il giorno", mi carica ad impegnarmi un po' di più, specie quando vedo che le Uvette crescono e danno i segni positivi dell'influenza di questa splendida filosofia di vita!
Così perchè non partire dalle cose semplici? Guardare i giorni di vacanza che stiamo trascorrendo e dire cosa c'é di speciale? Facile, lo so, non lamentarsi delle vacanze, ma da qualche parte bisogna iniziare!
E cosí ecco le lodi a questi primi giorni
Il bello di immergersi in un'acqua che non é blu, ma trasparente
Il bello di poter mangiare una pesca che profuma di pesca
Il bello di poter scegliere se muoversi in pattino o canoa
il bello di sentir dire continuamente:"Possiamo fare un bagnetto!"
Il bello di bere caffè freddo guardando il mare
Il bello di mangiare taralli comperati sciolti e non confezionati
il bello di vederle nuotare al largo tranquille come se fossero nella vasca da bagno (quindi vd prossimo punto)
il bello di vedere che il mio fare la sauna al corso di nuoto di Uva per 8 mesi ha portato buoni frutti
Il bello di svegliarsi appiccicaticci perché fuori c'é già il sole
Il bello di giocare in macchina a:"Cosa metto in valigia"
Il bello di comperare il pesce che ancora si muove e che non é decongelato
Il bello di vedere le Uvette felici, spensierate, entusiaste giocose
Il bello di ridere tutti e 4 insieme perché siamo davvero felici
Il bello di pensare che abbiamo davanti ancora 8 giorni...

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Location:Contrada Gioffa,San Nicola Arcella,Italia

martedì 16 agosto 2011

Pillole d'agosto


Attraversando il fiume



dove poter lanciare i sassi





fare i tuffi

e nuotare nell'acqua blu!


Poi, cambiare ed andare in montagna


dove grandi e piccoli

possono scoprirsi scalatori



ed esploratori

ognuno con il proprio passo

martedì 2 agosto 2011

Un lungo mese!

Un mese in ferie, aspettativa e tutto quello che ho potuto aggiungere. Un mese per godersi le nanette, la famiglia, la casa, le vacanze, le giornate senza tempo! Per fare le cose semplici, quelle che consideriamo speciali, che tutto il resto dell'anno vengono relegate solo al fine settimana.
Abbiamo iniziato con 4 giorni in Friuli, nella casetta sul fiume, finalmente con un po' di sole. Accompagnati dalla cuginetta G e dagli "Alfonsi" abbiamo risalito il Palar, fatto il bagno e i tuffi dalle cascate, affrontato l'acqua gelata, scoperto gamberi di fiume tra i sassi, passeggiato, giocato e mangiato frico. Ci siamo goduti i piccoletti e i beati momenti dopo la loro messa a letto, tra adulti, facendo chiacchiere in un clima disteso, con gli ottimi compagni di viaggio, amici genuini, con cui divertirsi è davvero semplice.
Ho in testa gite e scampagnate e da fare in questi giorni prima di partire per il mare, ma ho anche in mente di riposarmi e di ricaricarmi, per scrollarmi di dosso le fatiche dell'inverno e tornare a settembre rigenerata. Mah, speriamo di riuscire nei buoni propositi!

lunedì 25 luglio 2011

Buta, buta corni!!!

Questo fine settimana ci ha regalato uno splendido tempo...autunnale.... la pioggia ed il freddo invogliava a cuocere due castagne e a bere un vin brulè, piuttosto che a mettersi in costume da bagno come a luglio si dovrebbe poter fare.

Domenica abbiamo aspettato che smettesse di piovere e nel bosco riparati dal vento abbiamo camminato verso la cima del Finonchio, per ricordare i tempi, ormai lontani :-), dell'infanzia della Vero, amica e compagna di gite domenicali!

I bimbi, vestiti con pile pelosi e berretto invernale in testa, si sono divertiti a scorgere funghi tra gli alberi, a raccogliere fragoline e ad adottare simpatici animaletti: da ieri nel nostro terrazzo è ospite Pongo, la mangiatrice

di foglie, che produce una quantità di cacca infinita e di cui le Uvette si stanno prendendo cura...




martedì 19 luglio 2011

Muble, muble

Questo pomeriggio è stata con noi la super amichetta M e ascoltandole mi è sorto un dubbio:

Amichetta M: " Uva il passeggino con dentro la tua bambola è un po' rotto, perché non lo porti alla mia nonna che sa cucire?"
Uva:" Nooo! Me lo aggiusta la mia mamma che è bravissima a cucire!"
Visione reale: la mamma, sempre se parlava di me perchè inizio ad avere dei dubbi, sa a malapena attaccare un bottone.

Uvetta: " Guarda M che bello, ho disegnato una bimba"
Amichetta M: " Ma cosa dici, è solo uno scarabocchio!"
Uva: " Sì, ma mia sorella fa degli scarabocchi proprio belli!"
Visione reale: l'arte di Uvetta in questo periodo si esprime in una visione circocentrica monocolore del mondo

Amichetta M: " Uva, perchè quest'altalena è più bassa della tua?"
Uva: " Non lo so, ma se vuoi lo chiediamo al mio Papo, lui sa tutto!"
Visione reale: il Papo me le racconta che sembrano vere, anche quando si arrampica sugli specchi davanti alle mie domande

Ecco allora il dubbio: o nei libri delle fasi del bambino è contemplata quella dei 4 anni e mezzo: " io adoro la mia famiglia e i suoi componenti sono dei supereroi vestiti da umani", oppure dobbiamo iniziare a dirle realmente come stanno le cose!!!

giovedì 14 luglio 2011

Libera la mente

Mi ero prefissata, che finito il mio corso di ginnastica una volta in settimana l'avrei fatto, ma per stanchezza, pigrizia e sempre qualcosa di più importante da fare era po' di tempo che non andavo più. Ed anche oggi, dopo una giornata faticosa fatta di arrabbiature al lavoro, di corse per recuperare le nanette, di caldo afoso e di tre docce per togliermi l'apiccicaticcio dal corpo, la tentazione di starmene a casa tranquilla è stata forte. Mentre mi vestivo, o meglio mi svestivo, mi chiedevo: "Ma chi me lo fa fare?"

E' bastato poco, però, per non farmi pentire di essere partita...pantaloncini corti, maglietta ciucciasudore e scarpette un po'tecniche...partire da casa per alzarsi di soli 200 m di dislivello, camminando con il mio passo in mezzo al bosco, vedere un capriolo ed invece che emozionarmi, farmela quasi sotto per la paura, respirare aria buona davvero, sentire solo le campane in lontananza oltre ai rumori del bosco, vedere il paese dall'alto e scegliere 5 case in cui sogno di abitare quando saremo grandi e ricchi, quindi mai, ma sognare si può... :-) Pensare che è il giusto modo per liberare la testa dai pensieri ed il corpo dalle tensioni, invece di stare a casa nervosa per niente con le nanette ed il Papo, solo perchè fino a quel momento la giornata è stata dura. Ok, devo impegnarmi a rileggere questo post anche la settimana prossima, per non cadere nella tentazione di starmene a casa e perdermi tutto questo.


lunedì 11 luglio 2011

Magari!!!

"Wow, che bello Uva, guarda che giornata spettacolare. Sei davvero fortunata a poter andare nel bosco!"
" Eh sì, io sono fortunata, ma mamma stai tranquilla, magari portano fuori al sole anche il tuo ufficio oggi!"

sabato 9 luglio 2011

6!

Sei il primo sorriso della mattina e l'ultimo della sera,
sei i miei sogni e la mia realtà,
sei la mia gioia, le mie arrabbiature e di nuovo la mia gioia,
sei il mio presente ed il mio futuro,
sei chi mi prenderà bonariamente in giro per queste parole,
sei anni da quel commosso"SI'" ...

mercoledì 6 luglio 2011

Osserviamo con la lente di ingrandimento

La scuola materna è finita e a me è scesa una lacrima: quando rientrerà sarà una grande. A dire il vero ne sono scese due di lacrime, una era per il pensiero di aver davanti due mesi interi di vacanze da gestire. Agosto riesco a stare a casa, a stare con le nanette, a fare un sacco di cose belle spero, ma anche luglio ha ben 31 giorni da riempire. I nonni sono super gentili e sono a disposizione, ma un mese è lungo per tutti ed io ed il Papo crediamo che per Uva sia bello stare con gli altri bimbi. Così, come lo scorso anno, lunedì ha iniziato l'avventura che durerà due settimane, a contatto con la natura dal primo mattino al pomeriggio, con il sole e con la pioggia, con gli scarpomni ai piedi, andando in pullman, tenendo il posto vicino a lei per il suo amico speciale A, costruendo casette con i rami degli alberi e le pigne...ospitando sul suo corpo un esserino poco simpatico. Ieri sera con pinzette e litri di disinfettante abbiamo tolto la prima, e spero ultima, zecca. So che sono i rischi dell'avventura, ma mi ha fatto davvero schifo vederla lì appiccicata al corpicino della mia nanetta.

Sto escogitando come metterle nello zaino qualche bomboletta di insetticida...ok amare la natura, ma tutto ha un limite!!!

venerdì 1 luglio 2011

Conquiste

Uva è la nostra bimba grande e fa le cose da grande... insomma di chi ha 4 anni e mezzo. Ogni giorno ci stupisce con le sue conquiste, le scoperte, i belli e i brutti comportamenti che acquisisce. Ieri sera però ci ha sorpreso in modo super particolare. Ha dormito più volte dai nonni e dagli zii e anche dalla Zianna, che anche se è un'amica per lei è come una zia, ma mai era successo che dormisse da un amichetta della scuola materna! Si è preparata la borsina con entusiasmo, portandosi il suo orso, il suo pigiama preferito, la maglietta di Minnie per farla vedere a G! Ci ha salutato da grande, sicura di divertirsi e di fare una cosa speciale. Ci ha emozionato ed inorgoglito nel vederla così sicura. Questa mattina giocheranno insieme e sono sicura che dopo pranzo, quando andremo a riprenderla, avrà davvero tanto di bello da raccontarci!

venerdì 24 giugno 2011

Con calma

Il bello di avere un giorno di ferie, poter fare le cose con calma, senza dover ripetere in continuazione: "E' tardi, facciamo un po' veloce". Girare in centro con chi ti sta a cuore e poter fermarti a far chiacchiere con chi incontri senza fretta.Comperare il pane fresco in prima mattina e non a fine giornata quando ormai è gia mezzo secco. Indossare pantaloncini corti ed aspettare il Papo per uscire a fare una passeggiata in pausa pranzo. Pensare che hai davanti un intero fine settimana di relax, da poter dedicare alla montagna tutti insieme...E' inutile, ho capito, amo i venerdì a casa...devo proprio ricordarmelo e fissarne di più nel piano ferie.

martedì 21 giugno 2011

Giovani marmotte

E' stato necessario bruschinare le unghie e metterle in ammollo un paio d'ore per togliere tutta la sabbia accumulata, ma sono sicura che le Uvette parleranno del WK scorso per parecchio tempo.
In tenda, al mare, a toccare la prima sabbia dell'anno, a fare le corse verso la riva a riempire migliaia di secchielli, a giocare con gli amichetti, a sentire il vento forte e a vedere le onde alte...tutte cose che costringono a sgranare gli occhi e a rimanere sorpresi.
Ammetto che non farei più 15 giorni a dormire su un materassino e a cucinare su un fornelletto: è passato il tempo in cui con il Papo si partiva in vespetta carichi di zaino e tenda per scoprire i posti più belli. Vedere, però, le nanette vivere alla selvaggia in campeggio, dove potersi muovere liberamente, senza problemi di spazio e con i tempi dettati dai propri imminenti desideri, mi fa pensare che una settimana all'anno potremo proprio dedicarla alla tenda.
Questa mattina ho faticato a fagli capire che dovevano indossare le scarpe per andare a scuola e che sull'asfalto è un po' più difficile camminare a piedi nudi!!!

mercoledì 15 giugno 2011

Pronta per davvero

Uvetta è nata il 12 febbraio, 12 giorni più tardi rispetto al termine ultimo previsto per l' ingresso alla scuola materna già da settembre. Eh sì, perchè solo quelli nati entro il 31 gennaio 2009 possono iniziare con il cadere delle foglie dagli alberi. L'abbiamo preiscritta per gennaio, ma il posto non è garantito, perchè se le classi si riempiono con il numero massimo già in autunno, lei rimane fuori ed il rischio è davvero alto. Questo significherebbe:
- Pagare 6 mesi in più di nido, che a 350 euro al mese pesano un po'
- Non fare un po' di scuola con Uva, che l'anno dopo inizierà le elementari (sigh, ma questo è un altro discorso)
-Non dimezzare i
tempi la mattina dovendole accompagnare in due posti diversi
"Vabbeh vada come vada" mi dicevo fino a ieri
Fino a quando, oggi, alla festa del nido la sua educatrice mi ha detto: "Sai è davvero un peccato, lei sarebbe pronta per andare alla materna già a settembre, soffrirebbe a stare un altro anno intero qui, non è più da attività di nido!"
Ok, che fosse sveglia, e non poco, lo sapevo, ma sentirsi dire così mi ha fatto pensare che in tutti i casi a gennaio io la intrufolo nella massa dei bimbi della materna e le spiego come mimetizzarsi, che secondo me nessuno se ne accorge.

lunedì 6 giugno 2011

Basta poco per dire vacanza

Andare a dormire fuori anche solo per una notte dà l'idea di essere in vacanza...e questo fine settimana è stato davvero un po' come essere in ferie. Tra le montagne, con il tempo più clemente di quanto previsto, abbiamo fatto un sacco di cose.
Il giro del lago di Braies con l'acqua verde smeraldo, con passo lento, seguendo il ritmo di Uvetta, che se l'è camminata tutta, cantando le canzoni della scuola per far passare il tempo più veloce e non accorgersi di quanto in realtà fosse lungo il tragitto. Il pic nic con i vecchi amici, alla ricerca con lo sguardo di nuovi amici che ci tenevamo a conoscere...e finalmente la sera è avvenuto il grande incontro. Il bello di vedere persone che ancora non conosci di persona, ma che ti pare di aver già incontrato, perchè quello che leggi di loro te li ha già presentati e li hai già apprezzati.
La domenica il protagonista è stato il Papo. perchè il vero motivo della gita in quella zona era il vederlo partecipare alla gara...30 km, di cui un bel po' in salita, affrontati con il suo entusiasmo, con la voglia di correre semplicemente perchè gli piace farlo, del darsi un tempo come obiettivo, ma senza precludersi il fermarsi a guardare il paesaggio, o a farmi un pronto per dire: "Ci sono quasi!"...eh sì perchè a pochi metri dall'arrivo le Uvette erano pronte a correre con lui l'ultimo pezzetto e ad essere incoronate con la medaglia di partecipazione.
Giornatona, insomma, conclusa con un giretto al parco faunistico a vedere gli animali, prendendo l'ultima pioggia prima di tornare a casa entusiasti del fine settimana vacanziero.

mercoledì 1 giugno 2011

Pennuti pericolosi

Ed io che pensavo potessero essere i lupi con denti affilati, o i mostri con minimo due teste ad importunare i sonni tranquilli dei nanetti e a rendere tremendamente lunghe le nostre notti...invece...
"Mamma nel mio letto c'è un pulcino cattivo che mangia tutti i miei piedi!"
Maledette tutte le volte che ho portato Uvetta a vedere le gallinelle al pollaio vicino a casa dei nonni! Ed io che pensavo di fare cosa buona!

lunedì 30 maggio 2011

In scena

Un giovedì pomeriggio di sole, minuscole panchine posizionate all'ombra, 100 sguardi sorpresi e attenti, pronti a divertirsi. In scena il "Brutto anatroccolo", come attore qualche genitore dilettante, che nonostante le mille prove ha dato il meglio di sè improvvisando, perchè anche l'emozione ha fatto la sua parte...era il secondo anno che partecipavo e credo che ne avrò ancora un pochini davanti, visto che le Uvette hanno ben altri quattro anni di scuola materna da fare. Uva era felicissima di vedermi lì per lei ed anche il Papo devo dire si è divertito: non so se nel vedermi conciata così, o per la mia interpretazione. Ammetto che trovarsi la sera ad allestire scenografie, a fare costumi e a provare, è faticoso, dopo l'intera giornata di lavoro. Infatti, purtroppo, abbiamo aderito in pochissimi genitori. Io mi sono stradivertita. Un bel gruppo,ironico, giocoso, che ha concluso l'esperienza con una pizza insieme, ridendo di come è andata "la prima" e di come i bimbi abbiano apprezzato lo spettacolo!

mercoledì 25 maggio 2011

Festa di primavera

10 km non sono pochi, anzi..., ma rispettando il ritmo di ognuno, vi assicuro, ne ho le prove, si riescono a fare anche a 4 anni. Eroica Uva, che con i suoi amichetti, è riuscita a farli tutti, scoraggiandosi in alcuni momenti, ma recuperando le energie e la voglia di arrivare al traguardo poco dopo. Uvetta in passeggino a godere del paesaggio stupendo, tra vigneti e vista sulla città. Tanti gli amici, grandi e piccini ,per non dire mignon...evviva Ilaria, che a cinque mesi, avvolta nella fascia ha dormito tutto il tempo e ha lasciato alla sua mamma la possibilità di esserci. Chi avanti, chi dietro, ma tutti con gran voglia di stare in compagnia e di pranzare insieme alla fine. Ci abbiamo messo tanto, inutile mentire, ma il nostro spirito era tutt'altro che competitivo. Siamo arrivati che le medaglie erano terminate e la delusione dei bimbi è stata tanta, ma per fortuna a consolarli ci hanno pensato i gonfiabili in piazza. Una festa bella, di paese, durata tre giorni, tra locande allestite nei vari cantoni, con cibo di ogni genere, la carrozza con i cavalli, il vaso della fortuna, la musica del dj, della banda e la baby dance per accontentare proprio tutti. Incontrare quei volti che incroci spesso in paese, a scuola, al supermercato, alla posta...vederli contenti, scambiarci due chiacchiere e sentirti parte di una comunità...fine settimana di festa, che ha reso più bello il rientro in ufficio il lunedì.

sabato 21 maggio 2011

Invasione di campo

All'urlo di "Festa, festa, festa faremo!" fastidiosi, odiosi, raccapriccianti animaletti hanno popolato per la seconda volta quest'anno i nostri succulenti cuoi capelluti...

Così, rendiamo ricca la farmacista sotto casa e azioniamo con modalità turbo la lavatrice, per disinfestare il disinfestabile!!! Paura!

martedì 17 maggio 2011

Cantilene

Pace, pace mille patate,

la minestra non mi piace,

voglio la pasta con il ragù,

la minestra mangiala tu!!!





Vi giuro che oggi avrei voluto che litigassero di più, per risentire questa filastrocca molte volte. Mi piace che le mie nanette vivano di conte e di canzoncine che si tramandano! Mi piace che le cose di un tempo non si perdano! Mi piace vederle ridere nel fare la pace!

giovedì 12 maggio 2011

Festa, festa, festa!!!

Ebbene sì, a noi piace festeggiare e poi il Papo è un mago ad organizzare momenti in cui divertirsi! Con il pretesto del mio compleanno, quindi, abbiamo dato il via ad una settimana intensa di incontri, brindisi, amici, parenti e molto altro. Non è mancata l'accensione della griglia con ciccia succulenta a far contenti i palati, vino di quello buono, serata con il club e poi due cose specialissime.

Venerdì siamo stati a Seridò, un posto magico, dove interi padiglioni vengono dedicati al puro e semplice gioco, senza fini pubblicitari, ma con un unico scopo: divertirsi!!! E non c'è grande o piccino che può evitare di farlo, ve lo assicuro! In più, con una piccola bonaria bugia ho convinto le nanette che questa cosetta da niente l'ho organizzata io per il mio compleanno. Ok, ogni tanto ho un po' manie di protagonismo, ma loro si sono mostrate troppo esaltate al pensiero che io abbia fatto tutto questo!!!

La seconda cosa super è che domenica ho potuto sfruttare il regalo che mi ha fatto il Papo, in mezzo a migliaia di persone, cantando e ballando tutte le SUE canzoni, dalle più vecchie, con dietro ad ognuna un ricordo, alle più recenti, pronte a catturare nuovi momenti affinchè diventino ricordi.

Che dire? A me non dispiace neanche un po' invecchiare, se il modo di festeggiare è questo!

lunedì 9 maggio 2011

T.V.B.

Settimana piena, davvero piena di cose belle e prometto che prima o poi ve le racconto, ma adesso solo un momento per ricordare che ieri era una festa speciale ed il mio dolce pensiero va a chi a settembre ha già tutti i regali di Natale pronti nell'armadio, a chi guardandomi riesce a capire prima di me cosa sto pensando, a chi mette la famiglia prima di ogni cosa, a chi nonostante sia già nonna mi chiama ancora la sua bambina, a chi affronta le salite con coraggio sapendo che la cima insieme si può raggiungere, con fatica ma si deve raggiungere. Auguri mamma!!!

martedì 3 maggio 2011

31!

"E' questa la vita che sognavo da bambino, è questa la vita che sognavo da bambino, è questa la vita che sognavo da bambino"

venerdì 29 aprile 2011

Sopravviverò!?!

Se ieri passando per la nostra ridente città avete notato una nanetta alta ottantacinque cm o poco più, urlante come un'aquila reale in ampio volo, piena di moccolo misto lacrime il tutto impastricciato insieme sul volto, preceduta da una donna di un metro e sessantacinque, o poco meno, che fumava rabbia da ogni poro...beh, piacere di avervi conociuto!!!

Uvetta è in piena fase sfida: ti guarda e sostiene il tuo sguardo, il tuo comando, cercando di arrivare a fare solo e solamente quello che vuole lei! E' riuscita a rimanere arrabbiata 45 minuti, con un fare determinato e con l'orgoglio che le usciva da tute le parti. Ammetto che per me è stato difficile non cedere, non dargliela vinta, ma mi spiace per lei a livello di cocciutaggine vinco ancora io... per ora!!!

lunedì 25 aprile 2011

Giovani dentro

Lasciato le nanette ai nonni, sempre disponibili, preso le biciclette, attraversato una città viva, piena di gente, molti turisti, bevuto un aperitivo accompagnato da qualche unto stuzzichino e arrivati appena in tempo per l'inizio del film... il nostro "Chi set!". Film di Moretti un po' deludente, circondati da personcine simpatiche ed arzille, media d' età 70 anni...d'altronde lo spettacolo delle 17 non cattura certo i giovani!!! Lo so, siamo scandalosi, ma più tardi era davvero un casotto organizzarsi!!!

venerdì 22 aprile 2011

Ma si può?

Non abbiamo giardino, le piante vengono controllate periodicamente, abitiamo in soffitta e fatichiamo noi tante volte a salire tre piani abbondanti di scale. Qualcuno mi sa spiegare come hanno fatto allora le formiche a raggiungere la nostra doccia? E' vero che non sempre regna la pulizia assoluta, ma non abbiamo fatto ancora crescere ciuffetti d'erba, o sbriciolato saporiti panini per invogliarle ad essere nostre ospiti. VELENO, VELENO, VELENO!!!

martedì 19 aprile 2011

Waalweg

Sarà la primavera, sarà che a noi piace andare a zonzo, sarà che vedere i bimbi stare insieme e divertirsi ci fa stare bene... e così anche domenica abbiamo organizzato una comitiva, in cui i nanetti vincevano per 11 a 8, in cui il Papo era il capogita e ha voluto sperimentare un percorso nuovo. Partenza da Marlengo, una passeggiata lungo un canale d'acqua ( Waal ),
uno dei tanti della zona: un sistema ingegnoso per coltivare i campi attuato dai contadini molti anni fa per sopperire alle scarse precipitazioni che caratterizzano la valle. Tutto in quota, senza fatica, con una vista sulla valle stupenda, tappezzata di meli in fiore, con alcuni ristori lungo il tragitto, per mangiare cose deliziose, caratteristiche, senza nessuno che sbuffa nel sentire i bimbi giocare e fare del sano chiasso.

venerdì 15 aprile 2011

Capita

"Non piangere Uvetta che le cose si risolvono anche senza piangere!"
Capita così, che davanti ad una frase di tua figlia, ti venga il brivido lungo la schiena il cuore ti si riempia di orgoglio e a stento tu riesca a trattenere le lacrime.

Capita anche, di sentirla canticchiare: "Là nella palude ci son le donne nude!" e dare dello scaccolone ad un suo amico per ovvi motivi, e così ti venga voglia di rinchiuderla in un collegio minimo fino alla maggiore età!

lunedì 11 aprile 2011

Acqua e aria

E se la scorsa settimana abbiamo indossato le tute da sci per toccare l'ultima neve, questo WK ci ha concesso di infilarci le maniche corte e di godere del sole super caldo! Due giorni speciali all'insegna dell'avventura!

Sabato gita al Canyon del lago Smeraldo. Partenza dal paese

di Fondo, Valle di Non, e con un breve percorso a piedi di 15-20 minuti,tra rocce e cascatelle abbiamo raggiunto un pratone in riva al laghetto dove correre e fare pic-nic. Un applauso ad Uvetta che con il suo orgoglio da duenne ha camminato andata e ritorno canticchiando senza mai chiedere di essere portata









La domenica gitona con gli amici, davvero tanti tra grandi e piccini, per fare una cosa speciale, un po' come volare, come stare sospesi in aria, in un misto di paura e brivido di eccitazione.


Con imbrago e moschettoni sospesi in un bosco di abeti e larici a goderci i tanti percorsi disponibili. Beata inconsapevolezza infantile... i nanetti senza troppa paura si sono lanciati in mille avventure...il Papo rimane sempre un bambino quando si tratta di arrampicarsi e divertirsi, eviterei di specificare, se me lo concedete, chi tra noi 4 ha avuto più paura!!!






giovedì 7 aprile 2011

Simpatici spruzzi

Abbiamo iniziato indossando i braccioli, perchè c'era la paura, quella vera, a fare da padrona, poi li abbiamo abbandonati e per un po' abbiamo bevuto litri d'acqua a piccoli sorsi, costringendoci a svegliarci tre, quattro, cinque volte la notte per fare pipì, perchè si toccava a malapena con le punte dei piedi nella vasca...parlo al plurale, perchè anche io ero costretta a stare a bordo piscina a fare applausi e la Ola ogni volta che Uva toccava acqua, ad evaporare nel clima da girini presente lì dentro con i 40 gradi umidicci, a ricordarmi ogni minimo particolare per poterlo riportare poi al Papo una volta tornate a casa....Ora è diverso, riesce ad andare sott'acqua come un pesciolino a giocare divertita con gli amichetti ( l'obiettivo era la confidenza con l'h2o) facendo spruzzi e gare di apnea a lasciarmi andare a comperare il pane con un Uvetta arrabbiata perchè lei non può scendere in vasca...le piace il corso di acquaticità, è il secondo anno che lo fa e si può dire che fa salti, o meglio, tuffi da gigante!!!

domenica 3 aprile 2011

Piccole perle blu

Al nido stanno davvero godendo delle giornate calde, non dobbiamo neanche più infilare le ciabatte ai bimbi quando arriviamo, perchè appena il sole fa capolino se ne vanno in giardino a giocare...e che giardino!!! Prato, giochi, macchinine, trattori, passeggini, carriole...tutto a disposizione per simpatici esserini dai 70 cm in sù! Fantastico...in più hanno anche un piccolo orticello e delle fioriere e così le educatrici hanno chiesto di portare una piantina per il proprio bimbo, per poterla piantare e prendersene cura! E qui è partito il ragionamento...Uvetta non è una tipa da primula e men che meno da violetta... nessuno ce l'aveva chiesto, ma volevamo una piantina che la rappresentasse... muble, muble...ci siamo
UVETTA ED IL MIRTILLO!
La pianta di mirtillo ama il pieno sole, non teme le intemperie, vuole stare al riparo dal vento, ma resiste anche quest'ultimo, perchè è una piantina di piccole dimensioni, ma molto resistente, una tipa tosta insomma, che in piena estate sorprende tutti donando piccoli frutti succosi, delle piccole perle di un blu intenso, ottime mangiate da sole, con dello zucchero, per fare degli ottimi succhi, delle splendide marmellate... che dona un po' di magia a chi sta intorno
.

lunedì 28 marzo 2011

Artisti in erba

Amici a cena, anche loro hanno due nanetti. Mentre noi ci gustiamo l'ottima carne cotta alla griglia, i bimbi giocano in cameretta. Quale migliore situazione? Adulti da una parte, nani dall'altra. Lasciamo che si gestiscano tra urla e litigi, mediando solo se proprio necessario, poi il silenzio e ci accorgiamo che sono indaffarati con fogli e colori. Creativi i piccoletti!!! Escono i due grandi, che poi tanto grandi non sono, visto che hanno 4 anni e ci fanno vedere le mascherine che hanno creato.

"Guarda mamma, mi sono fatta la maschera da cuore!"

" Che bella Uva, stupenda, ma come fa a rimanerti così bene sul volto, sei un equilibrista???"

" Ma no mamma, ho usato la colla!!!"

Sono tre giorni che stacco PRITT dalle sopracciglia di Uva, temendo la depilazione totale... beh nulla da dire sul fatto della creatività!

martedì 22 marzo 2011

Al parco

Abbiamo la fortuna di vivere in collina, dove il sole splende a lungo, abbiamo la fortuna di avere di fronte a casa un parco megagigante, dotato di giochi, pratoni, laghetto, abbiamo la fortuna che non ci spaventiamo di nessuna condizione meteo e quindi dopo la scuola si va lì spesso a divertirsi un po'. In questi giorni in cui sono comparsi i primi cenni di primavera, tra cui un sole caldo, immediatamente il parco si è affollato, con le code per salire sui giochi e così ci si inventa cose nuove, scontate, ma che divertono: le bolle di sapone, di cui metà vengono soffiate e metà ingerite da Uvetta, a questo punto ho quasi la certezza che non sono tossiche; i gessetti colorati per disegnare al campo di basket dove la prima pioggia laverà via tutto e qui scatta la mia evidente incapacità di soddisfare le richieste delle nanette: " Mamma mi disegni una principessa con dodici strati di tulle e la corona piena di diamanti seduta in carrozza?"
"Amore se ti faccio vedere il mio 5 perenne in educazione artistica vengo esonerata?"
Il pane per i pesci del laghetto, che abbandonati come semplici pesciolini rossi dai genitori stanchi di averli nella boccia a casa, sono diventati grandi come trote a forza di pane secco.
Tutto questo finchè non riusciamo ad accappararci l'altalena e qui secondo me le Uvette hanno fatto un patto segreto con il Papo: farmi spingere fino allo sfinimento, sperando in un aumento anche minimo dei pettorali per la prova costume!!!
Nella speranza io continuo a spingere!

domenica 20 marzo 2011

Per il mio

Siamo stati via alcuni giorni...un po' di vacanza, sfruttando il fine settimana lungo. Ieri abbiamo festeggiato la festa del papà con cenetta speciale e canti delle Uvette al lor Papo. Ed io, con un giorno di ritardo, dedico un pensiero al mio di Papi, l'uomo che con le parole non è molto bravo, ma che sussulta di gioia quando ti vede, che ha sempre lavorato davvero tanto, per costruire e raggiungere tutti gli obiettivi che potessero renderci felici, che ama scherzare e sdrammatizzare le situazioni rendendo tutto più sereno, l'uomo che mai come in questi giorni mi ha dimostrato quanto tiene a me a Antintin, alle nostre famiglie e alla donna che ha scelto per la vita. Sai una cosa Papi? quando mi dicono che ti assomiglio io ne sono davvero orgogliosa! Auguri di cuore!!!

mercoledì 16 marzo 2011

Primi attimi del giorno

Ci si sveglia che ancora il gallo ronfa, si ha una tabella di marcia stile militare, ci si lava, ci si veste tutti, ci si rilava e ci si riveste dopo colazione, quando la macchia più piccola di marmellata sui vestiti di Uvetta occupa almeno mezza maglietta sua e mezza manica mia che le siedo a fianco a tavola. Si esce di casa alle 7.28 altrimenti devi compilare metri di carta per giustificare il ritardo al lavoro, si effettuano tutti i riti a scuola per augurarsi mille cose belle nelle ore che non ci vedremo. Si combatte il traffico delle 7.42...e di solito tutto fila liscio, se... non ci si mettono i 18.224 capricci di Uvetta, l'accorgersi a metà strada di averle infilato gli stivaletti di Minnie storti (forse aveva anche ragione a lamentarsi), il diluvio universale, Uva malata da portare dalla nonna, il fatto che nessuno mi abbia preparato il caffè...inizio difficile, ma ci aspetta un fine settimana lungo per riprenderci! Evviva!!!

lunedì 14 marzo 2011

13 marzo 2011

Si è fatta attendere, ma è arrivata con i primi germogli della primavera, innondando l'aria di profumo soave di bimba.
Un bacino alla piccola Camilla, alla sua super mamma, al suo papa e alle loro splendide famiglie.

domenica 13 marzo 2011

Pancreativo

Una volta alla settimana circa ci piace mettere le mani in pasta, creare, infornare e gustarci il pane caldo appena fatto. E nei giorni successivi mangiarlo con chili di marmellata ed etti di gorgonzola...conforme l'ora della giornata in cui si fa merenda. In questo periodo vanno di moda le forme bimbo!!! Ogni volta aumentano i particolari. Questa settimana ne è uscito uno davvero carino e superbuono!!!

domenica 6 marzo 2011

Flowers

Premetto: zero capacità di ago e filo, a malapena qualche bottone, ma zero voglia anche di spendere eurozzi inutilmente. Molta fantasia, non sempre che si realizza in cose super, ma se mi impegno...qualcosa salta fuori. Complice la signora Donata del Bazar, la maga delle forbici, che mi ha dato delle dritte non indifferenti, tra cui la mitica frase: "Esiste una buonissima colla da stoffa!" La mia salvezza!!! E quindi mi sono messa a creare con entusiasmo, con le Uvette gasate nel farmi da modelle. Panno carta colorato, tulle di tutte le tinte, colla magica ovunque e...
un mantellino,





dei fiori applicati,
degli scaldamuscoli,
dei copriscarpe
ed una corolla in testa





E se le Uvette si sono trasformate in fiori, il Papo ed io non potevamo che fare le gocce d'acqua, perchè capiscano fin da subito chi le sta sfamando!!! :-)


lunedì 28 febbraio 2011

Alleati

Allora, sul fatto che siano 2 ruffiane nessuno ha mai avuto dei dubbi, che il Papo sia il Papo neppure...Ma proprio mentre iniziavo a digerire la frase "No mamma lascia, è meglio se fa il Papo che sa fare tutto!" ieri Uva mi ha dato il colpo di grazia. Con occhi adoranti lo ha guardato e gli ha detto: "Io da grande Papo ti sposo!"...il fatto di avere due femmine in questo mi sa che non aiuta proprio!!!

domenica 27 febbraio 2011

Rodengo

Ieri era una giornata da cartolina, con il cielo senza neanche una mezza nuvola, con quel sole che rincuora. In un periodo in cui i pensieri bombardano come martelli pneumatici la testa, era necessario fare una gita e respirare aria, di quella buona. Alpe di Rodengo, passeggiata stupenda, semplice, intervallata da più malghette mangerecce, circondata a 360° da montagne spettacolari. Abbiamo camminato, giocato e bobbato...le Uvette ci hanno preso gusto a fare pistini a bordo del bob...guardarle è stato davvero uno spasso. Unico neo? La malga in cui abbiamo scelto dove fermarci a mangiare non era delle migliori...il cibo non troppo buono ed il servizio un po' lento... il punto è che siamo abituati troppo bene: di solito l'Alto Adige non ci delude mai da questo punto di vista.

mercoledì 23 febbraio 2011

Aperitivo a rischio

Ieri sera torta di ricotta e amaretti e palloncini colorati, per festeggiare l'uomo di casa, il compagno di vita con cui sono davvero felice di trascorrere ogni giorno, il super Papo , che oggi compie gli anni. Questa sera è previsto l'aperitivo in casa con un po' di amici per festeggiare e questa mattina il grande annuncio di Uva:" Ho avvisato qualche mia amica della scuola materna della tua festa Papo. Ho detto che possono venire se vogliono!!!" ARGH!
Temo che proveremo un certo tremore ad ogni squillo di campanello...che non mi tocchi vestire il Papo da clown e improvvisare un pigiama party per nanetti, invece che sorseggiare vino e ascoltare buona musica!

sabato 19 febbraio 2011

Luna piena

Giovedì è stata la nostra serata "Chi set?"e nostra complice era la luna piena... il Papo ha organizzato insieme a Davide, amico di sempre, una cosa davvero super: un'uscita di sci alpinismo. Salire alla luce della luna, con il silenzio ovattato intorno, facendo quella sana e piacevole fatica, che mi fa comprendere che ancora ce la posso fare, e godersi la compagnia di chi amo mi ha reso la serata davvero super. Arrivati in cima al Palon, sotto il nevischio, ci siamo rifocillati con the caldo e cioccolato e poi è cominciato il divertimento...nel vero senso della parola...perchè, per me che indossavo gli sci per la terza volta, fare la discesa è stato un pregare ed un tentare di rimanere in piedi di continuo! Però me la sono cavata e soprattutto, come battesimo alpinistico devo ammettere che mi sono stradivertita!

mercoledì 16 febbraio 2011

Storia d'altri tempi

Lei la maggiore di tredici fratelli, proveniente da una famiglia semplice, o meglio, povera. Lui il ricco del paese, figlio dell'ostetrica, gente a cui portare rispetto. L'amore però, lo sappiamo, non conosce ragioni, non conosce ceti sociali e scocca anche quando c'è chi non lo vuole. Si incontravano di nascosto, mentre lei andava a fare legna seguita dai fratellini, o mentre si recava a lavare i panni alla fontana. L'incrociare gli sguardi, mentre dall'alto del palco, lui, con il suo ciuffo bianco, recitava la parte durante la commedia teatrale, già sembrava di trasgredire le regole... cercavano di obbedire a chi non voleva che si amassero, ma non è stato possibile. Il loro amore era troppo forte e così 59 anni fa si sono detti sì, in una piccolissima chiesetta, con una decina di persone ad accompagnarli (" Cosa vuoi amore, ci è andata bene, pensa che al funerale di Gesù erano ancora meno"), il viaggio di nozze compiuto in giornata, la fuga dal paese dopo pochi anni per incominciare da capo, insieme, forti della loro unione, consapevoli di potercela fare, perchè l'amore era al primo posto.
Oggi, sono per noi esempio di vita e quando guardo i miei nonni, mi dico che faccio bene a credere nell'amore, perchè se ci credi esiste.

venerdì 11 febbraio 2011

2

La tua vocina, i tuoi occhi grandi, il tuo fare buffo e la tua curiosità... Il tuo essere determinata, la voglia ed il coraggio di fare da sola, il tuo entusiasmo davanti ad ogni cosa... Le tue coccole, le tue infinite domande, il tuo voler essere grande, il tuo sorridere al mondo... hanno reso questi due anni meravigliosi.
Domani è il compleanno di Uvetta. L'emozione è davvero alle stelle.
Auguri piccolo grande amore!!!

lunedì 7 febbraio 2011

Sole ed avventura

Il fine settimana scorso è stato caratterizzato da nasi gocciolanti, aerosol, febbriciattole e per finire un principio di otite...il Papo era in gita premio e noi abbiamo inventato giochi per due giorni di seguito... , ne sono uscita viva a malapena.
Dopo una faticosa settimana di recupero abbiamo deciso che il weekend doveva riscattarci completamente e così ci siamo buttati in cose belle! E così via... sabato si è voluto far
provare alle nanette un po' di avventura...Siamo stati a fare il giro del lago ghiacciato. Consapevoli che il sentiero in alcuni tratti sarebbe risultato scivoloso avevamo portato con noi un po' di cordino e moschettoni. Sia chiaro, nulla di pericoloso, ma per loro venir assicurate e camminare in fila indiana con il Papo che guidava è stato gasante.
Ieri invece gita con gli amichetti ed il cuginetto all'Alpe di Villandro, con un sole così spettacolare che abbiamo potuto portare il pranzo al sacco e mangiare panini immersi nella neve.

Ammetto che mi sono rigenerata a vedere i bimbi giocare, fare i pistini con il bob, camminare lamentandosi per un momento e subito dopo ritrovando l'entusiasmo che li caratterizza! Abbiamo goduto del sole, della neve, dell'aria aperta, delle giornate che un po' alla volta si stanno allungando... Aspettando il prossimo fine settimana oggi siamo tornati al lavoro e a scuola un po' più felici!

lunedì 31 gennaio 2011

Scelte da grandi

Ieri le vera protagonista è stata lei: Uvetta! Ha accettato la sfida, è stata ad attendere tanto davanti alla finestra, finchè dopo essere tornata un po' di volte a
guardare dal vetro, ha scoperto che il gatto Pippo era passato davvero e l'aveva preso! Sì! Ha regalato il suo ciuccio ai cuccioli del gatto, che va a trovare i bimbi nel giardino del nido. Si è addormentata solo con la sua Pitta, l'inseparabile
pezzetta, senza troppi problemi, mostrandosi determinata, grande, davvero tanto grande! Ci siamo commossi un pochino a vedere con quanta forza e caparbietà è in grado di affrontare le cose la nostra piccoletta.
In cambio il gatto Pippo ha proposto di farle un regalo e lei cosa ha scelto? " Io voio occhiai sole!"... E' proprio grande la nostra nanetta!


mercoledì 26 gennaio 2011

Freddo, ma bello

Ammetto che quando il Papo mi ha annunciato che il termometro segnava meno9
l'istinto mi avrebbe portato a dire: "Ma chi ce lo fa fare?!?".
Poi però le Odle illuminate ed il pensiero che eravamo immersi in una delle valli che preferiamo, mi hanno spinto ad uscire dalla macchina, ad imbacuccare per benino le Uvette e a partire




Freddo era freddo e in alcuni tratti c'era pure il vento, abbiamo sdrammatizzato parecchio cercando di non dare troppa attenzione alle condizioni meteo, perchè sapevamo che ci aspettava un pranzetto con i fiocchi all' arrivo.

Le nanette hanno camminato e si sono fatte anche portare, hanno mangiato dei canederli al formaggio stupendi e si sono scaldate davanti ad una di quelle stufe che trovi perennemente calde nelle malghe altoatesine.
E poi la sorpresa più grande... il ritorno lo si è fatto tutto in sella al bob, ridendo tutti e quattro come i matti, facendo le gare e urlando: "Piiiiiiistaaaaa!"

giovedì 20 gennaio 2011

Colloqui

Si parla, ci si confronta, si colgono i più piccoli particolari che segnano tappe, progressi, piccole regressioni... quelle che sono le fasi di una crescita impegnativa, fatta di scoperte, conquiste, fatiche, emozioni forti. Ognuno guarda a modo suo, ed è bello poter comprendere cosa nota l'altro, perchè tu non sempre vedi tutto, perchè il troppo amore a volte ci rende ciechi. Si cammina insieme, perchè insieme si condivide un progetto, insieme si educa e si ama. Perchè, da entrambe le parti, il desiderio maggiore è che quel bimbo cresca sereno.
In questi giorni ho scoperto nuovamente che le Uvette hanno delle maestre davvero speciali.

giovedì 13 gennaio 2011

Borse e borsine.

E' un po' di tempo che mi guardo e mi accorgo che sono sempre piena di borse e borsine...non parlo di quelle cariche di spesa e men che meno di quelle da shopping. No!!! Parlo di quelle da trasferta. Pur cercando di essere essenziale ovunque si vada serve una borsa: al nido si va con il cambio; dai nonni, o dagli amici a cena si va con i pigiami, perchè così si torna e si infilano le nane direttamente nel letto; il mercoledì c'è la borsa del nuoto; il fine settimana si va di zaini per le gite in montagna, o borse da viaggio per qualche giorno fuori....sta di fatto che salgo i 3 piani di scale perennemente carica e affaticata. Ritengo, a questo punto però, di essere diventata davvero esperta a fare e disfare in tempi super rapidi borse e borsine di qualsiasi tipo. Sono pronta a gareggiare con chiunque.

sabato 8 gennaio 2011

Minnie

Non sappiamo chi sia stato a presentargliela, forse è complice il nido, ma Uvetta è diventata un fan sfegatata di Minnie, la topolina, quella vestina tutta perfettina, un po' pignoletta, insomma non proprio il personaggio più simpatico della Disney a mio vedere, ma quella le piace!La voce si è un po' sparsa tra parenti ed amici e pure noi ci abbiamo messo del nostro, quindi a Natale ha ricevuto in regalo magliette, mantellina parapioggia, stivaletti...tutti " minneschi"....ma questo sarebbe stato niente!!! Eh sì, perchè a farci compagnia è arrivata una Minnie peluche tutta morbidona e sorridente, che è diventata l'ombra di Uvetta, la trascina in giro per casa, le fa fare tutto quello che fa lei: la porta a tavola, a letto, in bagno e le fa fare pure l'aerosol, inoltre guarda i cartoni animati della sera con noi... tutto questo non sarebbe un problema se la topastra non fosse alta 90 cm e non occupasse un intero posto sul nostro piccolo divano!