mercoledì 29 settembre 2010

Pappamolle

Il bello è che mi ritengo pure una persona dinamica e, perchè no, anche sportiva. Tutti i WK vado a passeggiare in montagna, durante la settimana mi capita di andare a corricchiare, preferisco le scale agli ascensori, porto le borse della spesa fino al terzo piano...
Allora mi chiedo: perchè una, ed una sola ora di corso di ginnastica, mi sta facendo provare dolore in parti del mio corpo che fino a ieri non sapevo esistessero?

lunedì 27 settembre 2010

Ritrovi

L'occasione del compleanno di un amichetto per potersi ritrovare in molti a festeggiare, pranzando sotto un pergolato in mezzo ai filari di meli, godendosi la temperatura ormai autunnale.
Non è mancata l'ottima cucina, qualche buon bicchiere di vino e le chiacchiere con gente piacevole.
I bambini hanno corso, fatto volare aquiloni, hanno ascoltato storie e creato girotondi tutti insieme!
Domenica davvero piacevole!

sabato 25 settembre 2010

Tutto torna

Settembre. Periodo di raccolto. Il pensiero torna a molti anni fa, quando, con mia sorella ed i miei cugini si correva tra gli alberi carichi di mele nel campo del nonno. Così, mentre gli adulti raccoglievano con la frenesia e la voglia di finire in fretta, noi piccoli passavamo il tempo a giocare al fruttivendolo vendendo i fiori e le foglie raccolte nel prato, o a costruire tavoli enormi con le cassette di legno per poter fare la merenda tutti insieme...
Tutto passa, tutto corre veloce, ma tutto, prima o dopo torna...
E così ora siamo noi gli adulti che raccolgono con la frenesia e la voglia di finire in fretta e le Uvette, insieme ai cuginetti, inventano i giochi... preparano le pappe fatte di erbe del prato e cavalcano cavalli costruiti con le cassette di legno... Emozione vera!

mercoledì 22 settembre 2010

Pietre preziose 2

Con piccoli pezzi di mattonelle colorate...

mani e manine laboriose...

hanno creato, in cameretta, una bellissima cornice...



per appendere i disegni più belli!

martedì 21 settembre 2010

Assemblea condominiale

Tiriamo sempre a sorte, ma seconde me il Papo ha imparato a barare, perchè da un po' di tempo tocca sempre a me! E' stata una serata terribile! Siamo in otto e durante l'anno ci si saluta carinamente, ogni tanto ci scappa pure un "Come va?"... La fatidica sera invece, sembra che ognuno ti guardi per incenerirti, non si ride, si conversa con un tono di voce più profondo (anche se non c'è da discutere) e si parla di soldi attaccandosi ai singoli centesimi. Dopo due ore circa si esce e tutti accellerano il passo per non rischiare di incrociarsi sul pianerottolo! Terribile! Ma la cosa più terribile è che dal giorno dopo si ricomincia a salutarsi...
Ho deciso: l'anno prossimo, visto che sicuramente toccherà ancora a me andarci, porto torta e mosto... magari si alleggerisce un po' il clima, o almeno sgranocchio qualcosa che mi rende felice!!!

domenica 19 settembre 2010

Scampata bella!

Stavo preparando cena. Le uvette giocavano tranquille, almeno credevo. Uva parlava al suo telefono giocattolo. Ad un certo punto, dopo aver chiamato la nonna, la zia e qualche amichetta, la sento dire: " Pronto? Ambulanza?... Mia sorella ha messo in bocca un pezzo di plastica piccolo!"
AHHHHHHH!!!! Mi sono fiondata su Uvetta estraendole dalle fauci un pezzetto di cannuccia ( dove caspita l'ha trovato?) grandezza "otturatrachea". L'abbiamo scampata bella!
Conclusione: abbasso le cose piccole che sfuggono all'occhio umano delle mamme! Evviva Uva! Evviva il gioco simbolico!

sabato 18 settembre 2010

Peccati di gola

Sabato piovoso, tanto piovoso e quindi niente montagna, ma con la macchina nuova si è deciso lo stesso di inventarci una gitarella! Comodi e larghi, davvero tanto larghi, ci siamo infilati in autostrada, dove il Papo si è goduto cambio automatico e cruise control. Meta: Bolzano! Armati di ombrello, e le uvette pure di stivaletti per l'acqua, abbiamo semplicemente passeggiato sotto i portici e tra le viuzze, a vedere vetrine e ad assaporare i profumi di cibo che provenivano dalle mille bancarelle culinarie.
Non abbiamo resistito: in piedi, appoggiati al banco del baracchino, ci siamo pappati uno di quei super wurstel, accompagnato da pane croccante e soprattutto avendo a nostra completa disposizione barattoloni di senape, maionese e ketchup.
Per una volta, alla faccia dell'educazione alimentare, hanno favorito anche le nanette! Il fatto che si siano leccate le dita per le due ore successive ci fa pensare che abbiano apprezzato!

venerdì 17 settembre 2010

Shhhh!!! Parliamo sottovoce!

Alla ricerca dei personaggi preferiti, delle figure più belle, delle storie più avvincenti...

Nei pomeriggi uggiosi, come quello di oggi, ci capita di andare in biblioteca. Si entra e c'è un angolo dedicato ai più piccoli, con divanetti bassi e morbidi, un tavolino con delle seggioline e gli scaffali ad altezza nano carichi di libri stupendi dedicati a loro.
Uvetta si diverte a vagare tra un mobile e l'altro, tirando giù il maggior numero possibile di libri e arrampicandosi sulle sedie per mettersi comoda.
Uva, armata di tessera con stampato il suo nome, va alla ricerca dei suoi protagonisti preferiti (la Pimpa e Giulio Coniglio sono sempre in pole position), vuole che io le legga qualcosa e ascolta attenta. Infine sceglie quattro libricini e concede a sua sorella di prenderne uno, e non più di uno, per sè da portare a casa. E poi? E poi il Papo e la sottoscritta arrivano ad imparare le storie a memoria, perchè per un po' non si legge altro! Ma il bello è anche questo!






mercoledì 15 settembre 2010

Piccole, grandi cipolle!

E' inutile: secondo me le mezze stagioni esistono ancora, anche se molti dicono di no!!! Così tutti gli anni mi trovo in difficoltà con l'aspetto vestiti. Adesso che ci sono pure le Uvette da abbigliare ancora di più.
La mattina le faccio uscire pronte per incontrare la Regina del Polo Nord, con tanto di maniche lunghe, felpa e magari spolverino. Alla piccola, che in testa ha ancora quattro peli matti, che non le coprono le orecchie, le faccio pure indossare il berretto. E al pomeriggio? Quando vado a prenderle a scuola incontro i dromedari per strada... ci sono temperature da infradito, quindi inizio a togliere strati di vestiti per non farle evaporare per il caldo! Temo che non riusciremo a evitare tosse e raffreddore!

lunedì 13 settembre 2010

Ultimi tocchi d'estate

Ieri splendeva un fantastico sole settembrino e la voglia di godersi la mezza giornata libera a disposizione era davvero molta. Con i nonni, che al mattino ci hanno aiutato nella ricerca auto, qualche amico e amichetto, abbiamo improvvisato una gita riuscita davvero bene. Partiti da Montevaccino ci siamo avviati verso il rifugio Campel, chi a piedi, chi in passeggino, chi nello zaino portabimbo, in base ad età e forze.
Nel pratone del rifugio ci siamo fermati a fare merenda, qualche corsa per poi ripartire. Senza rifare la stessa strada siamo scesi a Villamontagna e rientrati a Martignano.
Come dice il Papo, questo è il bello di abitare in un posto, dove ti puoi infilare gli scarponcini sotto casa e godere di luoghi splendidi e aria buona senza fare strada in macchina per raggiungerli.
La voglia che l'estate non finisca c'è rimasta fino all'ultimo, a tal punto che abbiamo allungato serata invitando gli amici a cena da noi e tra un piatto di pasta fatto al volo, chiacchiere e giochi è arrivata l'ora delle nanne.



venerdì 10 settembre 2010

Donne e motori


Da qualche tempo ormai la mitica golf ci ha tradito e siamo ancora in fase decisiva sul da farsi. Le possibilità non sono molte: o si tenta di rianimarla, o la si riduce ad un cubo di lamiera ben compatto...Nel frattempo il Papo con bello, o cattivo tempo scorazza in sella alla vespetta. Noi donne, invece, ci zippiamo quotidianamente all'interno della piccola grande 600, detta anche scatoletta di tonno, dove è necessario parlare sottovoce per evitare il rimbombo e di cui l'aria condizionata naturale, ovvero i finestrini abbassati, ci sta facendo colare a tutte il naso.
Quindi, l'urgenza di ora è la macchina nuova! Il tutto si è trasformato, per me ed il Papo, nel passatempo del momento: guardiamo i siti che vendono auto, in strada andiamo alla ricerca dei modelli che ci piacciono per osservare interni ed esterni, si intavolano discorsi con protagoniste le quattro ruote.
Ed io, che fino a ieri a malapena riconoscevo la spia della riserva, sto imparando cose nuove. Cose che per molti comuni mortali sono banalità, ma non per me...cilindrate, cambi automatici, bifuel... mi sento ormai QUASI esperta...
Intanto domenica affrontiamo il viaggio della speranza, perchè forse abbiamo trovato ciò che fa per noi...vedremo!!!

mercoledì 8 settembre 2010

Posti di ritrovo.

Da qualche giorno le nanette passano un sacco di tempo in bagno. Uvetta ha deciso che ha un nuovo amico e per passare il tempo dice: "Pipì" e corre verso il vasino. Non sempre con buon risultato, ma sembra davvero esaltata dal provarci e dal mandare il tutto al mare e ai pesciolini vedendo l'acqua scorrere nel water. La cosa buffa è che in tutto questo pretende che la sorella la segua.
"Uva viei (vieni)...pipì!"
E Uva, che in queste cose è davvero paziente, a comando fa pipì, per incoraggiare sua sorella.
Questa sera, però anche lei ha perso la pazienza e ha detto alla piccoletta: " Crecerai Uvetta e imparerai a farla da sola quesa pipì!"
Mi sa che da domani si inventeranno un nuovo posto di ritrovo!

martedì 7 settembre 2010

Pietre preziose

Devo dire la verità ero un po' preoccupata quando arrivata in spiaggia non abbiamo trovato la sabbia, ma al suo posto tanti, tantissimi, piccoli sassolini...me l'avevano preannunciato, ma solo al momento dell'arrivo mi sono chiesta se per le nane sarebbe stato un problema non poter fare castelli e torri per quindici giorni. In realtà, come più volte avevo già potuto notare, i bimbi si adattano a quello che trovano, infatti Uva e Uvetta si sono divertite in mille altri modi. Hanno conosciuto un sacco di bimbi e hanno inventato mille giochi, oltre ad essere state moltissimo in ammollo tra le onde e l'acqua verde smeraldo (credetemi non esagero).
Uno dei passatempi è stato quello di raccogliere "pietre preziose": piccoli pezzi di vetro verde levigato dal mare. Tutti e quattro andavamo a caccia ogni giorno e le piccole erano diventate dei radar ad individuarne ovunque. Sembrava davvero che trovassero dei tesori tanto erano felici ogni volta che ne raccoglievano una!!!
Tornati a casa abbiamo azionato la fantasia e abbiamo creato dei lav
oretti. Uva ha voluto scrivere il nome della sua sezione alla scuola materna. E' stata bravissima, ha incollato con tantissima pazienza, ma soprattutto con molto entusiasmo di poter portare il lavoretto alle maestre. Il papo ha preparato un pesciolino per la scatolina delle cose belle che Uvetta ha portato al nido. L'abbiamo dovuta convincere che bisognava incollarle e non mangiarle...
Ne avanzano ancora molte, magari più
avanti ci si inventa ancora qualcosa.






lunedì 6 settembre 2010

Malga Cislon

Rientrati da 15 giorni spettacolari a San Nicola Arcella, un paesello calabrese stupendo, dove ci siamo dedicati al riposo e al buon cibo, ci è tornata la voglia di quattro passi in montagna. Abbiamo sentito la "Zianna", amica di sempre, mamma di Maddy e Bea, coetanee di Uva e Uvetta, che ha colto al volo l'idea gita.

Meta: Malga Cislon (40 minuti a piedi da Trodena, dove si trova facilmente parcheggio per le macchine). Un posto davvero carino, facilmente raggiungibile anche con il passeggino! La casetta è circondata da pratoni dove pascolano le mucche, e mentre mangi, oltre alla calorosa accoglienza dei proprietari, c'è anche quella delle gallinelle che scorazzano tra i tavoli.
Ieri c'era la festa della malga, con musica, bracciolata in mezzo al prato e scivolone gonfiabile.

Non vi dico la gioia di Uva e Maddy , che dopo aver camminato senza TROPPE lamentele, si sono trovate tutto questo all'arrivo. Hanno mangiato, ballato, si sono arrampicate e scivolate un sacco di volte sui gonfiabili e le sorelle piccole non si sono tirate indietro nel cercare di imitarle.

E' stato davvero bello...un fine vacanze proprio super...eh sì, perchè da oggi noi grandi si è rientrati in ufficio e le nanette a scuola! Sigh!!! Vabbeh ci rifaremo con le gite!

domenica 5 settembre 2010

Uva e Uvetta


Saranno le protagoniste di questo blog. Rispettivamente tre anni e mezzo (quattro a fine novembre) e 19 mesi (tra pochi giorni). La piccola ha iniziato a "sparlottare" e chiama sua sorella Uva. La grande ha decretato che se lei deve essere Uva, la nana deve essere Uvetta. A me e al Papo questi nomignoli piacciono un sacco e così, in modo tenero, le chiamiamo spesso in questo modo.
Siamo in quattro, più un pesciolino rosso, detto Quinto Elemento, e questo blog vuole raccontare un po' di noi, delle piccole, grandi cose che viviamo, delle avventure e delle gite che facciamo, delle cose semplici che affrontiamo, ma che per noi sono davvero speciali.
Senza pretese, solo con tanta voglia di raccontarsi...quindi... pronti, attenti, via!!!