lunedì 25 luglio 2011

Buta, buta corni!!!

Questo fine settimana ci ha regalato uno splendido tempo...autunnale.... la pioggia ed il freddo invogliava a cuocere due castagne e a bere un vin brulè, piuttosto che a mettersi in costume da bagno come a luglio si dovrebbe poter fare.

Domenica abbiamo aspettato che smettesse di piovere e nel bosco riparati dal vento abbiamo camminato verso la cima del Finonchio, per ricordare i tempi, ormai lontani :-), dell'infanzia della Vero, amica e compagna di gite domenicali!

I bimbi, vestiti con pile pelosi e berretto invernale in testa, si sono divertiti a scorgere funghi tra gli alberi, a raccogliere fragoline e ad adottare simpatici animaletti: da ieri nel nostro terrazzo è ospite Pongo, la mangiatrice

di foglie, che produce una quantità di cacca infinita e di cui le Uvette si stanno prendendo cura...




martedì 19 luglio 2011

Muble, muble

Questo pomeriggio è stata con noi la super amichetta M e ascoltandole mi è sorto un dubbio:

Amichetta M: " Uva il passeggino con dentro la tua bambola è un po' rotto, perché non lo porti alla mia nonna che sa cucire?"
Uva:" Nooo! Me lo aggiusta la mia mamma che è bravissima a cucire!"
Visione reale: la mamma, sempre se parlava di me perchè inizio ad avere dei dubbi, sa a malapena attaccare un bottone.

Uvetta: " Guarda M che bello, ho disegnato una bimba"
Amichetta M: " Ma cosa dici, è solo uno scarabocchio!"
Uva: " Sì, ma mia sorella fa degli scarabocchi proprio belli!"
Visione reale: l'arte di Uvetta in questo periodo si esprime in una visione circocentrica monocolore del mondo

Amichetta M: " Uva, perchè quest'altalena è più bassa della tua?"
Uva: " Non lo so, ma se vuoi lo chiediamo al mio Papo, lui sa tutto!"
Visione reale: il Papo me le racconta che sembrano vere, anche quando si arrampica sugli specchi davanti alle mie domande

Ecco allora il dubbio: o nei libri delle fasi del bambino è contemplata quella dei 4 anni e mezzo: " io adoro la mia famiglia e i suoi componenti sono dei supereroi vestiti da umani", oppure dobbiamo iniziare a dirle realmente come stanno le cose!!!

giovedì 14 luglio 2011

Libera la mente

Mi ero prefissata, che finito il mio corso di ginnastica una volta in settimana l'avrei fatto, ma per stanchezza, pigrizia e sempre qualcosa di più importante da fare era po' di tempo che non andavo più. Ed anche oggi, dopo una giornata faticosa fatta di arrabbiature al lavoro, di corse per recuperare le nanette, di caldo afoso e di tre docce per togliermi l'apiccicaticcio dal corpo, la tentazione di starmene a casa tranquilla è stata forte. Mentre mi vestivo, o meglio mi svestivo, mi chiedevo: "Ma chi me lo fa fare?"

E' bastato poco, però, per non farmi pentire di essere partita...pantaloncini corti, maglietta ciucciasudore e scarpette un po'tecniche...partire da casa per alzarsi di soli 200 m di dislivello, camminando con il mio passo in mezzo al bosco, vedere un capriolo ed invece che emozionarmi, farmela quasi sotto per la paura, respirare aria buona davvero, sentire solo le campane in lontananza oltre ai rumori del bosco, vedere il paese dall'alto e scegliere 5 case in cui sogno di abitare quando saremo grandi e ricchi, quindi mai, ma sognare si può... :-) Pensare che è il giusto modo per liberare la testa dai pensieri ed il corpo dalle tensioni, invece di stare a casa nervosa per niente con le nanette ed il Papo, solo perchè fino a quel momento la giornata è stata dura. Ok, devo impegnarmi a rileggere questo post anche la settimana prossima, per non cadere nella tentazione di starmene a casa e perdermi tutto questo.


lunedì 11 luglio 2011

Magari!!!

"Wow, che bello Uva, guarda che giornata spettacolare. Sei davvero fortunata a poter andare nel bosco!"
" Eh sì, io sono fortunata, ma mamma stai tranquilla, magari portano fuori al sole anche il tuo ufficio oggi!"

sabato 9 luglio 2011

6!

Sei il primo sorriso della mattina e l'ultimo della sera,
sei i miei sogni e la mia realtà,
sei la mia gioia, le mie arrabbiature e di nuovo la mia gioia,
sei il mio presente ed il mio futuro,
sei chi mi prenderà bonariamente in giro per queste parole,
sei anni da quel commosso"SI'" ...

mercoledì 6 luglio 2011

Osserviamo con la lente di ingrandimento

La scuola materna è finita e a me è scesa una lacrima: quando rientrerà sarà una grande. A dire il vero ne sono scese due di lacrime, una era per il pensiero di aver davanti due mesi interi di vacanze da gestire. Agosto riesco a stare a casa, a stare con le nanette, a fare un sacco di cose belle spero, ma anche luglio ha ben 31 giorni da riempire. I nonni sono super gentili e sono a disposizione, ma un mese è lungo per tutti ed io ed il Papo crediamo che per Uva sia bello stare con gli altri bimbi. Così, come lo scorso anno, lunedì ha iniziato l'avventura che durerà due settimane, a contatto con la natura dal primo mattino al pomeriggio, con il sole e con la pioggia, con gli scarpomni ai piedi, andando in pullman, tenendo il posto vicino a lei per il suo amico speciale A, costruendo casette con i rami degli alberi e le pigne...ospitando sul suo corpo un esserino poco simpatico. Ieri sera con pinzette e litri di disinfettante abbiamo tolto la prima, e spero ultima, zecca. So che sono i rischi dell'avventura, ma mi ha fatto davvero schifo vederla lì appiccicata al corpicino della mia nanetta.

Sto escogitando come metterle nello zaino qualche bomboletta di insetticida...ok amare la natura, ma tutto ha un limite!!!

venerdì 1 luglio 2011

Conquiste

Uva è la nostra bimba grande e fa le cose da grande... insomma di chi ha 4 anni e mezzo. Ogni giorno ci stupisce con le sue conquiste, le scoperte, i belli e i brutti comportamenti che acquisisce. Ieri sera però ci ha sorpreso in modo super particolare. Ha dormito più volte dai nonni e dagli zii e anche dalla Zianna, che anche se è un'amica per lei è come una zia, ma mai era successo che dormisse da un amichetta della scuola materna! Si è preparata la borsina con entusiasmo, portandosi il suo orso, il suo pigiama preferito, la maglietta di Minnie per farla vedere a G! Ci ha salutato da grande, sicura di divertirsi e di fare una cosa speciale. Ci ha emozionato ed inorgoglito nel vederla così sicura. Questa mattina giocheranno insieme e sono sicura che dopo pranzo, quando andremo a riprenderla, avrà davvero tanto di bello da raccontarci!